domenica 31 dicembre 2017
giovedì 28 dicembre 2017
martedì 28 novembre 2017
Il cammino di San Nicola.03-12-18
Il cammino intende ricordare il passaggio del culto di Santo Nicola da Castellamare della Bruca (Acropoli di Velia) al Borgo di Ascea.
Il culto del Santo nel nostro territorio ha origine antichissime ed è certo che era molto venerato anche a Castellamare della Bruca.
Il culto di San Nicola presso il borgo medioevale, sorto sull’acropoli di Velia, è testimoniato dal fatto che la rappresentazione sacra della Madonna Ausiliatrice di Velia vede San Nicola in ginocchio davanti alla Madonna stessa.
Alcune ricognizioni vescovili del 1600, custodite nell’archivio diocesano di Vallo ed effettuate presso Castellamare della Bruca, danno notizia del culto del Santo.
Castellammare della Bruca è il nome con cui veniva indicato il borgo fortificato costruito in epoca medioevale, sul promontorio su cui sorgeva, un tempo, l’acropoli di Velia.
Il borgo, nel XII secolo, assunse la denominazione di Castellammare della Bruca, probabilmente per la vicinanza della foresta “la Bruca” che da San Mauro la Bruca arrivava fino alla costa.
L'abitato era ancora vivo nella prima metà del XVII secolo e il
Il culto del Santo nel nostro territorio ha origine antichissime ed è certo che era molto venerato anche a Castellamare della Bruca.
Il culto di San Nicola presso il borgo medioevale, sorto sull’acropoli di Velia, è testimoniato dal fatto che la rappresentazione sacra della Madonna Ausiliatrice di Velia vede San Nicola in ginocchio davanti alla Madonna stessa.
Alcune ricognizioni vescovili del 1600, custodite nell’archivio diocesano di Vallo ed effettuate presso Castellamare della Bruca, danno notizia del culto del Santo.
Castellammare della Bruca è il nome con cui veniva indicato il borgo fortificato costruito in epoca medioevale, sul promontorio su cui sorgeva, un tempo, l’acropoli di Velia.
Il borgo, nel XII secolo, assunse la denominazione di Castellammare della Bruca, probabilmente per la vicinanza della foresta “la Bruca” che da San Mauro la Bruca arrivava fino alla costa.
L'abitato era ancora vivo nella prima metà del XVII secolo e il
lunedì 27 novembre 2017
lunedì 13 novembre 2017
domenica 29 ottobre 2017
lunedì 23 ottobre 2017
martedì 17 ottobre 2017
Evento "Il sentiero della Scia". 22-10-2017
Itinerario: Si inizia sul lungomare (Piazza Europa) fino ad arrivare alla spiaggia più bella e di più alto pregio naturalistico, quella in località Porticello. Qui la duna costiera, con la sua vegetazione psammofila, è ancora incontaminata e si può notare una grande varietà di piante alofite, con il giglio marino che qui fiorisce rigoglioso. Giunti presso la scogliera, daremo un sguardo alla vegetazione rupestre del costone della Torre Saracena, dove è presente l’endemismo puntiforme della Genista Cilentina, una ginestra unica al mondo che si può ammirare solo qui!
Percorreremmo quindi il nuovo “Percorso Vita” che ci condurrà al sentiero e che si sviluppa inizialmente all’interno di una rigogliosa macchia mediterranea, dove sarà facile riconoscere le varie specie che costituiscono questa associazione vegetale, e successivamente cammineremo sotto ad antichissimi alberi di ulivo, qui particolarmente imponenti. La varietà è infatti quella “Pisciottana” (dal nome del vicino paese di Pisciotta) da molti esperti ritenuta la cultivar più grande al mondo e probabilmente portata dalle popolazioni Focesi che qui si stabilirono fondando l’antica e celebre Elea-Velia. Il sentiero che ci condurrà nei pressi della
Percorreremmo quindi il nuovo “Percorso Vita” che ci condurrà al sentiero e che si sviluppa inizialmente all’interno di una rigogliosa macchia mediterranea, dove sarà facile riconoscere le varie specie che costituiscono questa associazione vegetale, e successivamente cammineremo sotto ad antichissimi alberi di ulivo, qui particolarmente imponenti. La varietà è infatti quella “Pisciottana” (dal nome del vicino paese di Pisciotta) da molti esperti ritenuta la cultivar più grande al mondo e probabilmente portata dalle popolazioni Focesi che qui si stabilirono fondando l’antica e celebre Elea-Velia. Il sentiero che ci condurrà nei pressi della
lunedì 16 ottobre 2017
martedì 10 ottobre 2017
mercoledì 20 settembre 2017
martedì 19 settembre 2017
venerdì 8 settembre 2017
Tresino- Trentova: Agropoli. 17-09-17
Itinerario: (Prima parte) Start Point:Trentova – Strada del Principe – Villaggio abbandonato di San Giovanni; Spiaggia Lago Santa Maria. Colazione al sacco. In Caso di condizioni meteo favorevoli possibilità di fare il bagno. (Seconda parte) Capo Tresino – Baia del Sauco – Trentova;
Luogo di ritrovo: Parcheggio gratuito campi da tennis Trentova, Agropoli, Via Fontana dei Monaci;
Orario appuntamento: 08:30;
Come arrivare alla località di partenza: uscita Agropoli Sud, proseguire per zona Ospedale e stadio Guariglia. Prima rotonda svoltare a destra verso Agropoli. Poco Prima dell’ospedale svoltare a sinistra e seguire le indicazioni per il porto. Alla rotonda (Cimitero) svoltare a sinistra e continuare per il Centro Visite Trentova. Alla seconda rotonda svoltare a destra, oltrepassato il Centro Visite dopo 200 mt sulla sinistra si trova il Parcheggio Trentova, luogo dell’appuntamento, via Fontana Dei Monaci n°17;
Referente: Feola Aniello (338 81 23 488).
Note tecniche sul percorso
Durata: Intera Giornata, 5/6 ore di camino;
Difficoltà: E;
Dislivello: + 200 mt;
Lunghezza: 15 km;
martedì 5 settembre 2017
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