venerdì 13 maggio 2016

2° memorial Gianfranco Mastruglio. 22 maggio 2016


Il trekking,  dedicato alla memoria di Gianfranco Mastruglio, è un occasione  per rinnovare l’affetto e la vicinanza ai familiari, e per ricordare un ragazzo che ha sempre dimostrato grande amore per il suo paese e un forte legame  alla sua comunità  di origine, che non  dimenticherà  mai la generosità con cui l’amico Gianfranco ha vissuto il valore dell’amicizia.
In occasione della manifestazione sarà possibile trasformare il ricordo in un gesto concreto: quello di fare una donazione all’A.i.r.c. (Associazione Italiana Ricerca sul Cancro)
Breve descrizione del Percorso:
E’ un itinerario che offre all’escursionista la possibilità di camminare in totale relax e di godersi angoli di natura molto suggestivi , che si trovano a portata di “passo”,  nel territorio del comune di Ascea
 I primi chilometri fiancheggiano la duna costiera che si presenta ancora incontaminata e che conserva una grande varietà di piante alofite,  con il giglio marino che fa da padrone.  Arrivati alla Scogliera, daremo un sguardo alla vegetazione rupestre del costone della Torre Saracena, dove è presente l’endemismo puntiforme della Genista Cilentina. Nei pressi della località di Porticello  imboccheremo il sentiero appena realizzato dal Parco Nazionale del Cilento che ci condurrà al Piano Della Torre, una parte del crinale della Torre Saracena  molto panoramica. Un’ altra vecchia mulattiera ci porterà prima alla  “Fontana Vecchia”  di Ascea Paese, e poi all’antico borgo di Ascea.
Visitato il paese, chi vuole può tornare al punto di partenza utilizzando il sentiero dell’Aurella , o meglio il sentiero di Lenormant (François, famoso archeologo francese che nel 1858 visitò Velia e forse  percosse questo sentiero). Il percorso breve   è lungo  Km 7. Cat. T. Dislivello +250.
Chi invece vuol proseguire imboccherà Il Sentiero Saraceno che dalla Chiesa di San Nicola di Ascea ci condurrà fino al vecchio mulino di Terradura. Il percorso si sviluppa sul crinale di una dorsale che dal promontorio della Torre Saracena arriva fino al Monte Catona  passando per “ l’Aria Ra Paglia”, luogo usato per la trebbiatura del grano prima di essere portato al mulino.  

Arrivati al Vecchio Mulino e quindi a Terradura si consumerà il pranzo a sacco e si ritornerà al punto di partenza con mezzi di trasporto messi a disposizione dall’organizzazione.
 Caratteristiche del Percorso.
Distanza:  10  km
Durata:  4/5  h
Dislivello: + 476 m
Categoria:  E
È possibile partecipare al percorso breve: Marina– Ascea Paese e ritorno.

Info Lello 338 8123488

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